Parco Macchine Uster:
le ultime novità


In Uster l’innovazione è prioritaria e gli investimenti per migliorare la produzione e i relativi servizi comportano degli aggiornamenti periodici del Parco Macchine in cui sono presenti anche impianti multitasking MAZAK.

Da anni oramai tutti gli impianti del parco macchine, alcune delle quali utilizzate anche per la produzione di valvole microdosaggio Rois Dosing Systems, sono interfacciati con un sistema MES (Manufacturing Execution System) per il monitoraggio in tempo reale dello stato avanzamento produzione in ottica 4.0. Ogni ordine di produzione è gestito con un piano di controllo specifico che garantisce gli standard qualitativi richiesti dal cliente in tutti i settori, per la realizzazione per esempio di componenti in acciaio inox per il settore farmaceutico, e componenti per robot e macchinari automatici, settore iniezione materie plastiche e molti altri.

E’ in funzione anche un APS (Advanced Planning & Scheduling System) che permette la simulazione dei possibili stati futuri e una pianificazione e schedulazione a Capacità Finita dei vari impianti. Questi 2 sistemi integrati al gestionale permettono di gestire processi, tempi e costi in maniera performante, per servizi di alto livello con soluzioni supply chain con metodo Kanban

Da alcuni mesi nel parco macchine Uster si è aggiunto MZ12, l’automazione di nuova generazione, per supportare le risorse in produzione e aumentare il livello delle performance e dei servizi.

Come spiega Daniele Pellin :

“L’automazione migliora il processo di produzione e l’introduzione di MZ12 va in questa direzione.
Assicura efficienza e affidabilità nella produzione dei componenti e aumenta la capacità delle macchine utensili aiutando così a far fronte alle crescenti esigenze in termini di velocità, flessibilità e produttività.
Il nuovo robot Nachi, con una capacità di carico fino a 10kg, permette a Uster di aumentare la capacità produttiva a 3 turni di un impianto 5 assi, oltre a garantire il costante e continuo asservimento della macchina utensile. Questa scelta non comporta una penalizzazione per le risorse, anzi è un’opportunità per lavorare meglio dal punto di vista qualitativo e ottimizzare i tempi.”